dalla Costituzione della Repubblica Italiana

“[…] rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”

Il Progetto

Le attività delle migliaia di associazioni, cooperative sociali e fondazioni (che costituiscono il così detto “no profit”) sostengono, in Italia e all’estero, un modello di vita differente impregnato di solidarietà, accoglienza e sostegno del più debole in linea con il citato dettato costituzionale.

  Il “No profit” dunque rimane una forza “controcorrente” per promuovere un mondo ed una società diversa e più giusta. Questa forza e queste attività devono, però, essere strutturate ed organizzate in modo da potersi rapportare anche con il mondo del “profit” e delle istituzioni pubbliche e non rimanere nell’alveo protetto del proprio settore.

  “Legale nel Sociale”, nasce nel 2005 dall’esperienza di volontariato e di impegno sociale di alcuni dei soci, i quali, mettendo a disposizione delle entità del terzo settore le loro conoscenze, competenze ed esperienze tecniche e professionali, hanno inteso favorire la professionalizzazione e lo sviluppo delle organizzazioni che operano nel terzo settore e di coloro che operano nel campo sociale. 

  Il progetto per la cui realizzazione è nata e vive l’Associazione trova il suo fondamento nel dettato costituzionale della Repubblica Italiana ed in particolare nel diritto all’uguaglianza, come enucleato all’articolo 3 di essa. La Mission dell’Associazione è appunto quella di “rimuovere gli ostacoli” attraverso un’attività di diffusione della conoscenza degli strumenti giuridici necessari ad assicurare la libertà e l’uguaglianza dei cittadini. Tra le attività svolte dai soci si annoverano la partecipazione attiva in diverse associazioni e strutture (Banca Popolare Etica / coordinamento soci, Tavolo dei giuristi per i rifugiati e asilo politico promosso da Medici Senza Frontiere, Giuristi Democratici, Social Forum europei e mondiali), la realizzazione di articoli, convegni e attività formativa. Inoltre l’8 ottobre 2007 l’Associazione Legale nel Sociale ha sottoscritto un Protocollo di intesa con il Dipartimento dei Diritti e delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) per il sostegno e la tutela delle vittime di condotte discriminatorie per ragioni razziali o etniche. Più recentemente i soci hanno svolto attività di consulenza gratuita nell’ambito dello Sportello legale organizzato dall’Associazione A Buon diritto che dal 2011 offre assistenza e orientamento legale gruatuiti a cittadini stranieri, rifugiati e richiedenti asilo a Roma. A seguito dell’Emergenza dovuta alla diffusione del COVID-19, l’Associazione Legale nel Sociale si è fatta promotrice, insieme ai GIT dei soci di Roma nord e di Roma sud di Banca Etica, dello “Sportello informativo gratuito sugli strumenti di sostegno della liquidità per la crisi sanitaria COVID-19” con il Patrocinio del 3° Municipio di Roma Capitale.

dalla Costituzione della Repubblica Italiana

“[…] rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”

Chi Siamo

L’Associazione Legale nel Sociale è composta ad oggi da una decina di soci volontari specializzati in diverse branche del diritto dal civile al penale, all’amministrativo. La maggioranza di essi sono avvocati ma non mancano professori di diritto stranieri e cultori della materia. Qui di seguito il profilo sintetico dei soci.

Presidente

Marco Carlizzi

Vice Presidente

Antonio Isoldi

Soci
Maria Teresa Marzano 
William Di Cicco 
Daniele Villa 
Emiliano Rossi

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